Gli esami che rendono gli studenti sempre più competenti
Di I. Riccardo, R. Moccia e V. Sorbo
Il Cambridge IGCSE, International General Certificate of Secondary Education è la qualifica internazionale più popolare al mondo per ragazzi tra i 14 e i 16 anni. È riconosciuta dalle principali università italiane e da tutte quelle estere. Sviluppato oltre 25 anni fa è stato provato e testato da tantissime scuole in tutto il mondo così come dal nostro Liceo che tra l’altro è una delle 200 scuole italiane ad avere questa qualifica. Lo scorso 24 ottobre gli alunni delle classi Cambridge del nostro Liceo hanno svolto il primo esame di Geography. Per sapere come è andata e su cosa era basato, ci siamo rivolti direttamente a loro e alla coordinatrice delle classi Cambridge la Prof.ssa Costanza Chirico, insegnante di lingua e letteratura inglese presso il nostro Liceo. Innanzitutto ci incuriosisce il pensiero dei ragazzi che ci raccontano che si tratta di un esame solo scritto, i cui plichi sigillati arrivano direttamente da Cambridge e sono aperti esclusivamente in date prestabilite e corretti dal dipartimento dell’Università di Cambridge. Bisogna però sapere che l’IGCSE comprende ben 70 diversi esami, la nostra scuola ne ha scelti 5: quello di geografia svolto quest’anno, quello di matematica, di fisica, di biologia e d’inglese che verranno svolti in futuro. La prima prova, la quale è stata svolta il 24 ottobre era basata sull’abilità della lettura di mappe e sulla capacità di comprendere la leggenda, la seconda è stata svolta il 31 ottobre ed era finalizzata allo svolgimento del Paper4 e la terza verrà invece svolta il 13 novembre. Un duro lavoro che prevede tanta preparazione: i docenti di Geography, inglese, fisica, matematica e scienze hanno collaborato affinché le attività curricolari si intrecciassero. A supporto, lo scorso anno, gli studenti sono stati a Cambridge dove una delle attività è stava svolta al CAE, Cambridge Accademy of Geography. Inoltre, posti in una situazione di confronto con altri ragazzi, l’intero corso Cambridge ha lavorato in gruppo, pertanto, quest’esame oltre a dare una qualifica e delle abilità da un punto di vista linguistico, ha aiutato anche a rafforzare i rapporti interpersonali. Ci rivolgiamo dunque alla Prof.ssa Chirico e le chiediamo come si senta al pensiero che i suoi alunni abbiano già svolto le prime due prove: “Quando noi professori ci siamo resi conto che i nostri alunni riuscivano a svolgere tranquillamente le prove nel rispetto dei tempi, tutta l’ansia è scomparsa come per magia e ci siamo sentiti molto fieri dei nostri alunni” ci risponde visibilmente soddisfatta. “Cosa prova sapendo che la scuola in cui insegna è uno dei pochi istituti del territorio certificati IGCSE?” le chiediamo ancora. “Sono molto fiera – racconta Chirico – di questa cosa. A differenza delle certificazioni come il Cambridge Esol, che hanno una data di scadenza di tempo relativamente breve, gli esami IGCSE sono delle qualifiche che essendo tali non scadono e sono riconosciute nel mondo del lavoro e in quello universitario, sia nazionale che internazionale. Inoltre credo che il metodo Cambridge ossia il metodo con il quale abbiamo preparato gli studenti a svolgere le prove, sia molto efficace anche se completamente diverso da quello italiano in quanto permette agli studenti di aprire la mente a nuove esperienze didattiche”.