Gli studenti del Fermi prendono parte ad un test di chimica e biologia nell’ambito delle attività didattiche di Autovalutazione del Piano Lauree Scientifiche
Di C. Pondurno
Il P.L.S., Piano Lauree Scientifiche, istituito a partire dal 2004 dal MIUR, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dalla Conferenza dei Presidi di Scienze e Tecnologie e da Confindustria, rappresenta un’iniziativa consolidata finalizzata a favorire l’acquisizione, da parte degli studenti, di competenze scientifiche che rispondano alle attese del mondo del lavoro e alle esigenze della società contemporanea. Ed è proprio nell’ambito di questa importantissima iniziativa che gli studenti del Liceo Enrico Fermi di Aversa frequentanti l’ultimo anno ed iscritti ai progetti di Alternanza Scuola-Lavoro relativi al ramo di Scienze Della Vita, lo scorso martedì 8 ottobre hanno avuto l’occasione di partecipare ad un test di Autovalutazione di chimica e biologia somministrato da docenti del DiSTABiF dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. I ragazzi coinvolti, sorvegliati dalla Prof.ssa Rosa D’Alesio, una volta calcolati i risultati dei test somministrati, verranno suddivisi in gruppi, ognuno dei quali si vedrà protagonista di una diversa attività laboratoriale, sia questa relativa al mondo della biologia, delle scienze naturali e ambientali o della chimica. “Da circa 3 anni il liceo Fermi aderisce a questa iniziativa con estremo interesse. In particolare il test di autovalutazione svolto oggi ha permesso ai ragazzi, che tra non molto dovranno affrontare la scelta del percorso di studi universitari, di verificare il possesso dei requisiti di base e di familiarizzare con i test di ammissione delle facoltà ad indirizzo scientifico – dichiara entusiasta la Prof.ssa Rosa D’Alesio, la quale ha sorvegliato gli studenti durante il questionario -Un’ ulteriore opportunità, in un’ottica di scelta universitaria consapevole e responsabile, sarà la realizzazione di un secondo momento di formazione, che vedrà lo svolgersi di un corso di recupero di biologia/chimica e la partecipazione a diverse attività laboratoriali presso il nostro liceo e l’università Vanvitelli di Caserta.” Secondo la docente questo progetto rappresenta solo una parte dell’impegno che la scuola mette in campo al fine di ridurre il livello di dispersione universitaria che da tempo in Italia risulta essere tra i più alti del mondo. “Queste attività sono sempre un’occasione per poter mettere in discussione le mie capacità e le mie conoscenze aldilà della forte passione che nutro per le materie scientifiche – racconta Martina Prisco, studentessa della classe 5° H – Personalmente ritengo che attività come queste siano molto utili non solo per l’orientamento, ma per potersi anche abituare alla vita universitaria, per capire a cosa andremo incontro in un prossimo futuro. Non tutti si sentono pronti a scegliere l’università giusta: infatti spesso si hanno idee confusionarie per cui si può dire che attività come queste sono il punto cardine sia per chi già ha le idee chiare e vuole approfondire e alimentare le proprie conoscenze, ma anche per chi partendo da zero vuole scoprire quella realtà nascosta dentro di sé”. “La somministrazione del questionario è stata un’ottima occasione per un primo approccio col contesto universitario, per fare pratica e scoprire su quali argomenti soffermarsi in vista dei test di accesso alle facoltà scientifiche – continua poi Giorgia Gaia Melucci, della 5°F – L’ho trovato utile, in aggiunta, anche per capire come, sotto pressione, riusciamo ad organizzare il tempo a disposizione e a gestire l’aspetto emotivo”. Il Piano Lauree scientifiche è quindi un’altra delle iniziative vincenti promosse dalla Dirigente e dai docenti del Liceo Enrico Fermi, in quanto intende promuovere la cultura scientifica nel nostro Paese, motivando gli studenti e indirizzandoli verso una scelta consapevole del percorso di studi universitari.