di Sara Della Corte
Il Teatro Cimarosa di Aversa ha ospitato, il 17 dicembre 2024, un evento straordinario che ha visto protagonisti gli attori della compagnia “Attori per caso” con la rappresentazione della commedia dal titolo: “Ciente figli nun bastano pe nu pate”. Lo spettacolo ha saputo regalare momenti di intensa emozione, alternando risate, riflessioni e una profonda connessione con il pubblico, confermando l’importanza del teatro come veicolo di messaggi sociali e di crescita personale.
La storia ruota intorno al personaggio di don Arturo, un padre anziano alle prese con le difficoltà di un rapporto complicato con i suoi figli. La trama si sviluppa con un intreccio di eventi che mettono in luce l’avidità, l’egoismo e i sentimenti contrastanti di una famiglia frammentata. Tra colpi di scena e situazioni tragicomiche, emerge il tema centrale del rapporto genitoriale e della solitudine. Particolarmente significativo è il momento in cui don Arturo decide di mettere alla prova i propri figli, inscenando una finta vincita al Super Enalotto per svelare le loro vere intenzioni. Il finale drammatico, che culmina con la morte del protagonista, lascia spazio a una profonda riflessione sul valore dei legami familiari.
A rendere unico l’evento è stato anche il cast, formato da attori amatoriali che, nonostante l’assenza di esperienze pregresse nel mondo teatrale, hanno dimostrato talento, passione e una grande dedizione al progetto. Le dichiarazioni rilasciate nel corso dell’intervista al termine dello spettacolo testimoniano il forte legame che si è creato tra i membri della compagnia e la volontà di superare ogni sfida per regalare al pubblico una performance di qualità.“È stata un’esperienza tribolata ma emozionante. Per me questa commedia ha rappresentato una rinascita, un modo per rialzarmi dopo un periodo difficile”, ha dichiarato uno degli attori.
Un altro attore ha sottolineato l’importanza del teatro come forma d’arte che permette una maggiore libertà rispetto ad altre discipline: “A differenza del cinema o della televisione – ha affermato – il teatro offre l’opportunità di improvvisare e di creare un legame diretto con il pubblico. Anche quando qualcosa non va come previsto, l’emozione resta intatta”.
L’evento è stato reso possibile grazie al lavoro impeccabile del team organizzativo e di sicurezza, guidato dal direttore Francesco Dello Margio, con il supporto della direttrice Teresa Cinoglosso e del vice direttore Nicola Tirozzi. La loro professionalità ha garantito una serata serena e ben organizzata, permettendo agli spettatori di godersi lo spettacolo in un clima accogliente e sicuro.
Il successo di questa rappresentazione non è solo una dimostrazione del potenziale degli attori coinvolti, ma anche un segnale positivo per il futuro del teatro. In un’epoca in cui l’arte teatrale fatica a trovare spazio, eventi come questo dimostrano che gli attori su un palco possono ancora emozionare e avvicinare le persone, rappresentando un’opportunità per tutti, dai giovani ai meno giovani, per riscoprire la bellezza del palcoscenico.
Come ha dichiarato uno degli attori protagonisti:“Il teatro è vita, come diceva Eduardo De Filippo, ed è qualcosa che pulisce l’anima. Spero che sempre più giovani si avvicinino a questa disciplina, che è in grado di insegnare valori importanti e di arricchire chiunque sia coinvolto”.