Home PCTO LA SCIENZA È ARTE

LA SCIENZA È ARTE

995
0

Gli studenti del Liceo Fermi partecipano ad una lezione di Alternanza Scuola-Lavoro presso l’Università Federico II di Napoli

Di C. Pondurno e G. Di Lorenzo

Il cervello è l’organo più complesso e affascinante dell’intero corpo umano ed è diviso in due emisferi: quello sinistro, soprannominato “ingegnere” e quello destro conosciuto anche come il “poeta”. L’ingegnere è quello che si occupa della percezione analitica della realtà mentre al poeta è affidata l’elaborazione visiva e la percezione delle immagini. Molti sostengono che in ogni individuo sia uno dei due a prevalere ma chi dice che questi non possano lavorare insieme?

Lo scorso giovedì 17 Gennaio, gli studenti del terzo anno, iscritti all’alternanza scuola-lavoro del ramo di scienze della vita si sono recati presso il Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo, Napoli al fine di prendere parte al percorso organizzato dall’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dall’Università Federico II di Napoli dal titolo “Art & Science Across Italy”. Gli studenti, accompagnati dai docenti responsabili, la Prof.ssa Anna Di Nocera e il Prof. Aurelio Di Santi hanno assistito ad una lezione in cui è stato spiegato loro che l’arte e la scienza non sono poi tanto diverse tra loro e che nella matematica, nella fisica e nella tecnologia ci sia arte. Si è trattato di un incontro introduttivo in cui è stato spiegato ai ragazzi lo scopo del percorso, quello di prendere parte ad un concorso dove gli studenti avranno la possibilità di dare vita ad un’opera artistica in cui viene spiegato un concetto matematico scelto dai creatori. Vincere è il fine degli studenti-partecipanti, che potranno così ottenere, alla loro giovane età, un master che altrimenti non avrebbero avuto il privilegio di conquistare. “L’attività è stata molto interessante, soprattutto grazie agli esempi comuni e divertenti che hanno catturato l’attenzione di tutti i presenti, come la spiegazione di concetti scientifici partendo da un goal di Maradona – dichiara entusiasta Orsola Tessitore, studentessa 3°I – penso che grazie a questa lezione avremo più possibilità di vincere la competizione e di ottenere quindi il master.” La ragazza ha continuato poi raccontando che esperienze come queste possono stimolare giovani studenti e studentesse a mettersi in gioco in futuro. Nonostante il Liceo Enrico Fermi sia un istituto ad indirizzo scientifico, si occupa ugualmente di promuovere iniziative riguardanti tutti i campi della conoscenza, anche quelli più creativi. Infatti, grazie a questo percorso, gli studenti avranno la possibilità di capire che il mondo umanistico e quello scientifico non sono due estremi completamente separati tra loro ma possono convergere in un unico universo e che sono fondamentali l’uno per l’altro. Dunque, con la partecipazione al concorso, i ragazzi potranno mettere in gioco tutte le loro capacità e stimolare quelle in cui si sentono più deboli progettando così una creazione artistica con lo scopo di spiegare un concetto scientifico. Adesso non resta che augurare buona fortuna a tutti i concorrenti e che vinca il migliore!