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SVOLTE ALCUNE DELLE PROVE PIU’ TEMUTE DAGLI STUDENTI

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Negli ultimi giorni si sono svolte nel nostro liceo le prove Ocse Pisa sostenute dagli studenti nati nell’anno 2002

di I. Riccardo, R.M. Turco e V. Sorbo

L’OCSE ”Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico” è un’organizzazione internazionale, costituita a Parigi nel 1961, che aiuta i governi a far fronte alle sfide economiche, sociali e ambientali poste dall’economia mondiale. Essa raggruppa attualmente 30 Paesi industrializzati e intrattiene relazioni attive con circa 70 Paesi in tutto il mondo, svolgendo un ruolo guida nella definizione di buone pratiche e nella promozione del buon governo nei settori pubblici e privati. Grazie alle sue attività di analisi e di supervisione settoriale, l’OCSE permette agli Stati di preservare la competitività dei loro settori economici chiave, favorendo inoltre l’adozione di nuovi orientamenti strategici. Attraverso convenzioni, decisioni e raccomandazioni, l’OCSE contribuisce a promuovere l’adozione di nuove regole nei settori in cui ciò è ritenuto necessario. L’Ocse ha avviato nel maggio del 1998 il progetto Pisa, acronimo di “Programme for International Student Assessment”, si tratta dunque di un’indagine internazionale, oggi alla sua settima edizione, la quale coinvolge più di 80 Paesi. Gli esiti di questa rilevazione sono particolarmente importanti poiché consentono di validare le procedure e di affinare ulteriormente, e in forma definitiva, gli strumenti di rilevazione al fine di garantire risultati validi e comparabili nella fase di Main Study.Più di mezzo milioni di quindicenni ha preso parte a queste prove. Uno di questi è Antimo Rammairone, studente della 2ᵅG del nostro liceo, il quale ha deciso di condividere la sua esperienza con noi: “Le prove Ocse Pisa riguardano materie scolastiche come scienze, matematica e italiano e sono rivolte ad un campione di studenti nati nell’anno 2002 . Le prove, eseguite a computer, si sono svolte in più giorni, in orario scolastico. Ovviamente prima di iniziare il test tutti gli alunni hanno dovuto consegnare il proprio cellulare. Durante lo svolgimento di tutte le prove abbiamo sempre goduto del supporto di persone addette, le quali con molta pazienza aiutavano tutti noi e spiegavano come procedere a chi non era abile nell’utilizzo del computer”. A questo punto gli chiediamo come si siano articolate le prove e su cosa erano basate. “Ci sono state – dichiara – due prove da sessanta minuti e tre questionari da cinquantacinque minuti, la cui difficoltà non era troppo elevata. I temi delle prove erano differenti, una ad esempio si basava sulle coordinate del Polo Nord e dei primi 2 Paesi che vi sono giunti ossia la Norvegia e l’Inghilterra. Un’altra prova si basava, invece, sulla storia di Alfred Nobel e, in particolare, della sua creazione: la dinamite, dalla quale è scaturita poi la sua decisione di creare il premio Nobel. Un’ ulteriore prova era basata su una poesia di Oscar Wilde: Narciso”.Il giovane studente aggiunge inoltre, che è molto felice di aver partecipato a questa prova per cui gli chiediamo anche se ci sono stati dei docenti che, in particolar modo, l’hanno aiutato. Egli ci risponde molto fiero che tutti i suoi insegnanti gli sono stati vicino e che in particolar modo ha trovato sostegno nella sua insegnante di lingua e letteratura italiana e latina Rossella Oliva, nella sua insegnante di matematica Vanda Coscione e nell’insegnante di scienze Rosa Bo. Prima di salutarci, Antimo ci tiene a confidarci che questa è stata un’esperienza unica che consiglia a tutti, non solo perchè grazie agli interessatissimi brani ha migliorato la sua cultura generale, ma anche perchè ha visto nascere nuove amicizie.