Il PLS promuove la conoscenza delle discipline scientifiche e indirizza i ragazzi verso una scelta consapevole
Di M. Mangiacrapa e C. Sarmiento
Sin da quando è stato istituito nel 2004 su iniziativa del MIUR, il Piano Lauree Scientifiche, che comprende farmacia, biologia, biotecnologia e scienze ambientali, è sempre stato finalizzato a promuovere la cultura scientifica nel nostro Paese, motivando gli studenti e indirizzandoli verso una scelta consapevole del percorso degli studi universitari. Le attività del PLS vedono la partecipazione attiva di docenti universitari, insegnanti delle scuole superiori e studenti e sono articolate in quattro linee principali: laboratori per l’insegnamento delle scienze di base; l’inizio di una nuova sperimentazione nelle Scuole e il coinvolgimento degli studenti per accrescere le loro conoscenze; il consolidare le opportunità di crescita professionale dei docenti di materie scientifiche; ridurre il tasso d’abbandono tra il primo e il secondo anno nel corso degli studi universitari attraverso l’innovazione di strumenti e metodologie didattiche. Anche il Liceo Fermi ha offerto ai propri studenti l’opportunità di prendere parte a tale Progetto attraverso la somministrazione di un test, convenzionato tra il Liceo e l’Università della Campania Luigi Vanvitelli, il cui scopo è quello di comprendere il livello di conoscenze scientifiche dei ragazzi e la strada più adatta a loro. Nel nostro Istituto, il test si è tenuto il 26 gennaio in Aula Magna alle ore 11:50, sotto la sorveglianza della Prof.ssa Rosa D’Alesio e delle due dottorande Sara Falvo e Federica Di Giacomo Russo. Spiega D’Alesio: “La convezione tra l’Università e il Liceo è un piano triennale, che si concluderà quest’anno. Dopo questo test, che verrà corretto dall’Università Vanvitelli, gli studenti avranno la possibilità di recarsi a Caserta, presso l’Istituzione, per partecipare ad attività laboratoriali inerenti i risultati raggiunti in esso.” Il questionario ha avuto durata di un’ora e ha ricalcato gli argomenti del test selettivo per accedere ai Corsi di Laurea a numero programmato di Biotecnologie e Scienze Biologiche. I ragazzi che hanno partecipato, scelti dai loro insegnanti di scienze, erano maggiormente di quinta, pochissimi di quarta. Chiara Elena Palmiero, V F è una delle partecipanti: “Questa è la prima volta che partecipo, sono stata spinta verso quest’esperienza anche grazie alla mia professoressa di scienze, che me ne ha parlato.” Inoltre afferma di adorare le materie scientifiche, tanto che le risulta davvero semplice comprenderle e apprenderle immediatamente e che questa le sembrava una buona opportunità per mettere alla prova le sue conoscenze. “Sicuramente mi saranno utili per l’università che ho scelto – continua Palmiero – perciò il mio futuro sono loro. Inoltre sono davvero entusiasta e non vedo l’ora di partecipare alle attività. Ho davvero grandi aspettative e spero che non vengano deluse, anche perché vorrei poter approfondire le mie conoscenze di base.” Questa testimonianza approfondisce l’importanza di corsi e progetti capaci di formare e, allo stesso tempo, indirizzare i ragazzi nell’intraprendere il percorso adatto a loro. Ed è per questo motivo che, come la Prof.ssa D’Alesio, ci auguriamo il rinnovamento del piano triennali nei prossimi anni.
