Gli studenti del Liceo Fermi impegnati nel percorso di PCTO di scienze della vita, prendono parte al modulo “Homo Faber”.
Di M.Sabatino
Lo scorso
Giovedì 5 Dicembre, alcuni studenti delle classi quarte del Liceo Fermi,
impegnati nel percorso di PCTO di scienze della vita, hanno preso parte alla
prima lezione del modulo “Homo Faber”. Articolato in venticinque incontri, il
principale obiettivo del progetto, è riuscire a condurre gli studenti in quello
che è l’intricato rapporto tra i saperi umanistici e scientifici attraverso
determinati percorsi e riuscire a sviluppare competenze informatiche, chimiche,
fisiche, sociali, biomediche ed etiche. Coordinato da due tutor esterni e dai
docenti V. Buccigrossi e R. Magliulo, il progetto Homo Faber si snoda
lungo un percorso integrato tra biomedicina e bioetica e vedrà gli studenti
coinvolti in lezioni teoriche di bioetica, lezioni pratiche in laboratorio e in
uscite sul territorio. “Mi
sono iscritta a questo progetto perché da sempre sono appassionata di scienze e
di tutto ciò che è connesso con questa disciplina – dichiara Iolanda Fontana,
studentessa della classe 4a N – ero certa che questo progetto mi
avrebbe aiutato ad approfondire i diversi temi legati alla materia e le mie aspettative
sono state ampiamente soddisfatte. Sono entusiasta di proseguire e di avere
anche la possibilità di arricchirmi personalmente”. Il Prof. R. Magliulo,
coordinatore interno del modulo, ci ha illustrato le finalità del percorso: “Il progetto conduce gli studenti all’acquisizione di
competenze base nei vari ambiti della biomedicina e della bioetica. Dopo le
prime lezioni teoriche, i ragazzi potranno cimentarsi in attività laboratoriali
ed esprimenti pratici, con l’obiettivo di applicare quanto imparato”. Un
percorso innovativo e coinvolgente grazie al quale gli studenti potranno
confrontarsi con la modellazione di farmaci a bersaglio molecolare, accrescere
il proprio interesse in tale ambito ed avere l’opportunità di aggiungere
esperienze importanti al proprio bagaglio culturale e personale.