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NON SI È MAI TROPPO PICCOLI PER IMPARARE

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Gli studenti del Liceo Enrico Fermi “docenti” degli alunni delle scuole elementari                                                                                                   Di C. Pondurno e M. G. Coppola

Nel corso della settimana appena trascorsa, gli studenti frequentanti le classi terze e quarte del nostro Istituto, iscritti al Modulo di Sicurezza previsto dall’Alternanza Scuola Lavoro, si sono recati presso gli istituti Comprensivi Gaetano Parente e Domenico Cimarosa di Aversa per tenere una lezione interattiva ai piccoli studenti su tutto ciò che avevano imparato nel corso delle lezioni. Accompagnati dai docenti della Curvatura, gli studenti hanno trascorso la mattinata presso le due scuole elementari e, divisi in gruppi, hanno mostrato agli alunni degli Istituti i power point e i video da loro ideati, i quali verranno poi giudicati dai professori che hanno assistito all’esposizione dei vari team. “I ragazzi sono stati molto più bravi, di quanto immaginavamo – ci racconta la Prof.ssa Annagrazia Rambone, Responsabile della Curvatura Giuridico-Economica insieme alla Prof.ssa Pernisi  – Hanno realizzato il loro compito con grande competenza e serietà. Proprio per questo ripeteremo l’esperienza con un modulo sull’educazione finanziaria.” Esperienze come queste rimangono impresse nella memoria degli studenti ed è per questo che abbiamo deciso di chiedere ad alcuni dei protagonisti della giornata cosa hanno pensato dell’iniziativa. “Prendere parte a lavori di gruppo è sempre piacevole. – dichiara Francesco Solino, alunno di 3°F – È stata un’esperienza emozionante e formativa: preparare il lavoro è stato molto divertente ed esporlo, ricevendo i complimenti da studenti ed insegnanti, è stata la parte che ho preferito. Esperienze del genere sono da rifare.” “La sfida più grande è stata trovare un linguaggio che fosse adatto ai nostri piccoli ascoltatori – ci racconta Antonio Ventre, anche lui frequentante la 3°F – nonostante ciò rifarei volentieri un’esperienza simile, è bello stare a contatto con i bambini che, a volte, ci ascoltano anche più degli adulti.” Possiamo quindi considerare questa iniziativa come un’altra carta vincente magicamente sfoderata dal nostro Istituto che coniuga istruzione e professione creando un connubio perfetto tra studio e divertimento. Gli studenti, non solo hanno avuto la possibilità di essere giudicati divertendosi ma hanno anche permesso ai piccoli studenti delle scuole elementari di assistere ad una lezione diversa, tenuta da qualcuno che vedono decisamente più vicino a loro.