Il Fermi organizza un torneo di calcio a 5 per i suoi studenti
Di T. Guarino e A. De Gaetano
I giochi sportivi scolastici del Liceo Enrico Fermi sono ricominciati grazie al modulo “Sport Insieme”, facente parte del Progetto “Scuola Viva”, che punta ad ampliare l’offerta formativa anche nell’ambito sportivo. Sia la palestra che il campetto, dopo un breve periodo di inattività a causa di alcune ristrutturazioni, stanno ospitando le varie attività a pieno regime e si può indubbiamente affermare che esse siano un successo. Le varie discipline hanno interessato gli studenti di tutte le età in corsi pomeridiani (che vanno dal basketball alla pallavolo, dal tennis da tavolo al badminton), utili alla formazione ma anche al divertimento e alla socializzazione. Naturalmente il più gettonato e seguito dai ragazzi è il calcio a 5, o più comunemente chiamato “calcetto”, considerato da essi “lo sport per eccellenza”, che ha visto il maggior numero di partecipazioni. Si tratta di uno sport di origini antiche famosissimo in tutto il mondo, che viene praticato in un campo dalle dimensioni ridotte rispetto a quello del calcio tradizionale a 11. A differenza delle altre attività sportive praticate al Fermi, questa è stata organizzata come un vero e proprio torneo diviso in più giornate in cui ogni vittoria vale 3 punti, ogni pareggio 1 punto e ogni sconfitta 0 punti. Le regole sono più o meno le stesse del calcio tradizionale, solo che una partita di calcio a 5 viene giocata in 30 minuti, divisi in 2 tempi da 15 minuti, tra i 2 tempi viene concesso ai giocatori qualche minuto di recupero. Vince chi totalizza il maggior numero di goal. I ragazzi si sono organizzati in diverse squadre composte da 5 giocatori di cui un portiere che vengono coordinate da Carlo Di Santo, professore di Scienze Motorie e Sportive. Gli studenti si incontrano il giovedì alle 14:30 nel campetto della scuola, dove vengono giocate le varie partite e alla fine di ogni giornata viene aggiornata la classifica generale delle squadre e quella dei marcatori, gli studenti sono in continua lotta per ottenere la vetta di quest’ultima. Attualmente in testa alla classifica c’è la classe 3E a pari merito con la 3As che hanno vinto entrambe le loro partite ottenendo così un totale di 6 punti. Per i ragazzi che in campo dimostreranno abilità e talento sarà possibile rappresentare la propria scuola anche ai campionati sportivi studenteschi, si tratta di tornei esterni a cui partecipano le scuole della provincia. “Credo che questo torneo sia un modo per coltivare una passione, mi spinge a dare il massimo e ad impegnarmi con i miei compagni; allo stesso tempo però è un’opportunità per fare nuove amicizie anche con i ragazzi che in campo sono i miei rivali” afferma Giuseppe Puco della 3Gs. Adrenalina, speranza, passione, sofferenza, amore, attaccamento, tenacia, gioia e chi più ne ha più ne metta, il calcio regala emozioni, come del resto ogni sport, e si presenta al meglio come un modo sano e concreto per scaricare le tensioni, divertirsi e socializzare. La scuola invita tutti gli studenti a prendere parte a queste attività, naturalmente lo studio non va tralasciato, ma un po’ di svago con qualche amico non fa male a nessuno.