Gli studenti del Liceo Fermi a lezione di economia presso la Confcommercio di Caserta Di C. Pondurno, M. G. Coppola e F. Solino
I ragazzi dell’Istituto frequentanti il quarto anno sono stati sottoposti ad un monitoraggio riguardo alla facoltà universitaria a cui hanno intenzione di iscriversi una volta terminati gli studi correnti; coloro che si sono dimostrati interessati al mondo dell’economia hanno avuto la possibilità di prendere parte ad un particolare percorso. Infatti, i ragazzi iscritti all’Alternanza scuola-lavoro del ramo giuridico-economico, coordinato dalle docenti Silvana Pernisi e Anna Grazia Rambone, nel corso di quest’anno parteciperanno agli incontri del Laboratorio intitolato “Imprenditore di me stesso” presso la Confcommercio di Caserta i cui incontri saranno presentati sia da un esperto designato dall’Associazione di categoria, sia da professionisti come consulenti d’azienda, esperti nel settore dei finanziamenti e, soprattutto, imprenditori a testimonianza del proprio successo. Gli studenti coinvolti, durante i vari incontri, verranno divisi in gruppi di lavoro, e lo scopo ultimo sarà quello di curare un aspetto aziendale al fine di dare vita ad una vera e propria impresa. “Questo percorso offre agli studenti la possibilità di accedere a luoghi di educazione e formazione diversi da quelli istituzionali – racconta la prof.ssa Anna Grazia Rambone, che ha accompagnato i ragazzi presso la sede casertana – mira a far comprendere agli allievi il mutato contesto economico-sociale, nonché la necessità di sviluppare quelle competenze trasversali indispensabili per accedere al mondo del lavoro”. “Abbiamo l’opportunità di seguire lezioni tenute da persone altamente specializzate nei vari ambiti dell’economia e, in più, entriamo in contatto con l’esperienza diretta di chi ha portato a termine il percorso che abbiamo scelto e l’ha reso una professione. – spiega Chiara Pezone, studentessa di 4ªB – Fino ad ora ci è stata fornita un’introduzione a quella che è l’economia, dato che noi alunni del liceo scientifico non ne abbiamo le basi; fatto ciò, abbiamo iniziato ad esplorare i vari temi e abbiamo inoltre conosciuto un imprenditore che, grazie ai suoi studi, ha fondato un’azienda”. In un contesto lavorativo in cui anche le professioni un tempo redditizie iniziano a barcollare, è necessario sapersi reinventare. Questo processo non deve, però, essere finalizzato al solo e mero guadagno: ognuno dovrebbe scegliere la propria professione in base alle proprie attitudini e passioni anche perché, se amore per ciò che si fa e impegno non coesistono, non ci sono risultati e, dunque, non può esserci guadagno. È molto importante, quindi, che la scuola offra una gamma così vasta di opportunità per sperimentare esperienze di lavoro che potrebbero rappresentare il futuro dei ragazzi che ne prendono parte.