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Luca Rucco, studente del Fermi, trionfa ai Campionati Italiani di Astronomia 2025

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di Nicla Capaccio, Chiara Lauro, Valeria Romano

Si è conclusa tra l’entusiasmo dei numerosi partecipanti la finale nazionale dei XXIII Campionati Italiani di Astronomia, tenutasi dal 6 all’8 maggio tra Giulianova e Teramo, in Abruzzo. Un appuntamento ormai irrinunciabile per i giovani talenti italiani della scienza, che ha visto sfidarsi 90 finalisti provenienti da ogni angolo d’Italia – e non solo – dopo un lungo percorso iniziato con le preselezioni del 18 dicembre 2024, che hanno coinvolto ben 9.754 studenti di 326 scuole, incluse cinque dell’estero.

Tra i protagonisti di questa edizione brilla il nome di Luca Rucco, studente del Liceo Scientifico “Enrico Fermi”, che ha conquistato il primo posto nella categoria Junior 2, guadagnandosi anche l’ingresso nella squadra italiana che parteciperà alle prossime Olimpiadi Internazionali di Astronomia e Astrofisica (IOAA), in programma a Piatra Neamț, in Romania, dal 18 al 25 ottobre 2025.

“Non mi aspettavo di vincere – racconta Luca – pensavo di arrivare nella top 10, ma non al primo posto. È stato davvero emozionante. Durante la premiazione non ero presente a causa di impegni della docente che ci ha accompagnati: ho saputo la notizia da alcuni miei compagni, conosciuti proprio durante il concorso”.

Una vittoria meritata ma non priva di difficoltà. La competizione ha infatti messo alla prova i finalisti con esercizi di astrofisica teorica al mattino e prove pratiche e mappe celesti al pomeriggio, calibrati in base alle diverse categorie. “La parte più difficile del concorso è stata sicuramente lo studio dell’astronomia – aggiunge Luca – quella più complicata da affrontare”.

La giuria, composta da esperti dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) e rappresentanti di vari osservatori astronomici italiani, ha assegnato 18 medaglie “Margherita Hack”, 18 diplomi di merito e due menzioni speciali, riconoscendo e premiando il talento, la passione e la preparazione dei giovani concorrenti.

Ma non c’è stato solo studio: il momento più leggero e goliardico è stato quello delle “Astronomiadi”, le mini olimpiadi sportive tra studenti e docenti, che si sono svolte sulla spiaggia di Giulianova nella mattinata dell’8 maggio. Tra beach volley, calcio balilla e padel è stata la partita di volley a regalare le emozioni più forti, con i docenti che hanno avuto la meglio sugli studenti con un combattuto 21 a 18.